Gianni (Gianmatteo) De Luise è nato a Udine, una piccola città del Friuli Venezia Giulia, nel Nord Est Italia, sotto il segno dell’Aquario, nella seconda metà del Novecento. Fin da bambino ha mostrato una spiccata passione e sensibilità per la musica, ascoltando la radio in famiglia. Crescendo, questa passione si è intensificata e lo ha portato a scoprire le trasmissioni radiofoniche in Onde Medie. Tra queste, si è innamorato di Radio Lussemburgo, una stazione che trasmetteva sui 208 metri e che si poteva sentire solo la sera, con un segnale intermittente. Solo più tardi ha saputo che questo fenomeno era dovuto alla “propagazione”, cioè al cambiamento dell’altezza della riflessione delle onde radio nell’atmosfera durante le ore notturne. Radio Lussemburgo aveva dei Dj leggendari come Bob Stewart, Tony Prince, Kid Jensen e molti altri che sono diventati per lui dei maestri di cultura radiofonica e musicale. Gianni si è guadagnato presto la fama di esperto di musica rock e di conoscitore delle discografie dei vari artisti. Ha iniziato a collezionare dischi e a fare il Dj alle feste di compleanno sue e dei suoi amici. Un altro modello radiofonico per Gianni è stato Herbert Pagani che da Radio Montecarlo e poi da Radio Capodistria conduceva un fantastico programma intitolato “Muratti Ambassador Show”.

Il primo vero contatto con la Radio per Gianni è stato nel 1970, quando è stato intervistato da Giancarlo Deganutti in un programma della sede Rai Regionale dedicato allo scioglimento dei Beatles. L’intervista è stata poi montata in studio aggiungendo i brani scelti e trasmessa dalla sede regionale per il Friuli-Venezia Giulia. Nel Settembre 1975 Gianni ha iniziato a collaborare con la prima Radio Privata della sua città, Radio Friuli, dove ha creato una trasmissione chiamata “Help” dedicata alla musica rock. Il programma è andato in onda fino al Novembre 1976. Il mondo delle Radio Private emergenti era molto fertile e Gianni, assieme ad un gruppo numeroso di colleghi, si è trasferito in una nuova emittente della zona chiamata Canale 49. Qui ha creato, assieme a Roberto Ferro, un programma intitolato “Sex, Drugs & Rock’n Roll” dedicato alla musica punk. Ha partecipato anche ad un programma serale chiamato “Semaforo Azzurro” in coppia con vari colleghi della radio.

Nel marzo del 1980 Canale 49 ha cambiato proprietà ed un folto gruppo di conduttori e Dj si è spostato in una nuova emittente emergente chiamata RDF – Radio Diffusioni Friulane. Gianni ha iniziato un nuovo programma pomeridiano chiamato Mela Verde durante il quale ha proposto l’evoluzione del punk, cioè la new wave caratterizzata dal massiccio uso di strumenti elettronici e ritmi ballabili.

Nel 1983, a Udine, Mario Pinosa, ex collega nelle radio precedenti, assieme ad alcuni amici ha fondato una nuova stazione, Radio Italia Network, che in breve tempo è diventata il più importante network in Italia dedicato alla dance music prima ed alla house poi. Durante un incontro casuale Mario ha invitato Gianni, che nel frattempo aveva lasciato RDF, a collaborare nella nuova avventura. Gianni ha accettato con piacere la nuova sfida ed il suo primo incarico è stato quello di responsabile delle Relazioni Esterne.

Nel 1991 la Radio era ormai piuttosto affermata e Mario Pinosa ha proposto a Gianni un programma sperimentale che andasse in onda la sera, includendo dei notiziari in lingua straniera e dei mixati. Dopo alcuni numeri zero per affinare il clock e gli equilibri del programma, il 17 Giugno del 1991 è andata in onda la prima trasmissione di Italia Network Satellite, in onda dalle 20 alle 24. Il programma ha cambiato orario diverse volte, ma rimanendo sempre nelle ore serali, e nome, diventando Network Satellite. Hanno cambiato anche i contenuti. Non più notiziari in lingue straniere, ma musica house raffinata divisa in zone colorate per sottolineare le diverse sensazioni emotive. Sono stati molto enfatizzati i mixati, chiamati Mastermix, con la presenza dei massimi Dj nazionali ed internazionali. Il programma ha ospitato anche la musica reggae con uno spazio dedicato a Crucial Robbie e l’acid jazz con lo spazio chiamato Blue Satellite. Gianni ha concluso la conduzione del programma il 12 Gennaio 1996 quando Italia Network ha trasferito la sede a Bologna e lui non è stato confermato.

Seguono alcuni anni un po’ difficili in cui Gianni ha dovuto lottare contro grossi problemi di salute, fortunatamente risolti. In questo periodo ha continuato a rimanere aggiornato sulla musica, con piccole collaborazioni radiofoniche e produzioni discografiche house assieme al noto DJ e Produttore Paolo Barbato.

Dieci anni dopo, quando anche l’avventura di Radio Italia Network si era conclusa con il suo spegnimento, Gianni è stato chiamato a collaborare con RIN Digital, versione in streaming del Network scomparso, dal nuovo Direttore dei Programmi Alex Benedetti. Esattamente dieci anni dopo la fine della prima edizione di Network Satellite, nel Gennaio del 2006, Gianni ha ricominciato a trasmettere il suo programma, non più in FM ma in streaming. La durata era di due ore e andava in onda ogni giorno dalle 20 alle 22 e, in replica dalle 5 alle 7 CET. Purtroppo il Progetto RIN Digital non ha avuto vita lunga e si è concluso nel Settembre 2006 per un radicale cambiamento nell’assetto della proprietà.

Dal 15 Settembre 2007 al 31 Maggio 2008 Gianni ha prodotto una nuova versione del suo programma chiamata “Satellite by Gianni De Luise” andata in onda in FM sulle frequenze di Tam Tam Network e quasi in concomitanza, sempre in FM, su RC International.

Il 6 Gennaio 2009 Gianni ha iniziato una nuova avventura radiofonica, questa volta integralmente in streaming, assieme ad uno dei pilastri di Radio Italia Network, Michael Hammer. Il nome del nuovo progetto, un vero e proprio spin-off di Italia Network, si chiamava InMyRadio e dopo essersi evoluto in canali singoli dedicati ai singoli programmi, è ancora attivo e riscuote molti consensi.

Nella notte tra il 31 Gennaio e il 1° Febbraio 2011, esattamente alle 00:00,Gianni De Luise, ospitato da Espana Network ha trasmesso la prima puntata nella versione spagnola del suo programma, andata in onda dalla domenica al giovedì dalla mezzanotte alle 2:00. Il Progetto Espana Network, purtroppo, si è concluso alla fine di Maggio 2013.

Dal Marzo 2014 al Marzo 2015 Network Satellite è andato in onda in FM su R.C. International. Una nuova avventura radiofonica in Spagna ha visto il programma creato da Gianni de Luise ospitato su Mallorca F.M. dal Dicembre 2014 al Maggio 2015. Dal Dicembre 2014 al Dicembre 2015 il programma è andato in onda in FM su Radio Stereocittà e Radio Number One Dance.

Dal 15 Settembre 2019 Gianni ha collaborato con Ritmo80 in FM e la collaborazione è ancora attiva. L’8 Marzo del 2020 la storia di Gianni De Luise e quella del suo Network Satellite hanno incrociato di nuovo Alex Michieli e il suo Progetto FM Italiana Mallorca. Questo progetto, purtroppo, si è concluso alla fine del 2022. Dal 14 Marzo al 20 Maggio 2020 Network Satellite ha fatto una breve apparizione su Energy FM. Dal 14 Marzo 2020 Gianni De Luise e il suo Network Satellite sono ospitati su RMA Salerno, radio in DAB. Dal Dicembre 2021 Gianni ha iniziato a produrre una versione speciale presentata di Network Satellite per Radio Spazio 103. Questa versione, formata da una trasmissione settimanale, viene ritrasmessa da Zoner Underground Network, ZUN in DAB, nella Repubblica Ceca, da RMA Altri Suoni Salerno, in DAB e da Radio Music For Peace e Radio Londra Italia in streaming. Naturalmente è sempre attivo il canale streaming InMyRadio/Network Satellite.

La Musica, per Gianni , è la via perfetta per comunicare senza bisogno di conoscere altre lingue. La Musica parla direttamente alla tua mente, al tuo corpo ed alla tua anima, come dice anche il testo di una stupenda canzone. La Musica non vede il colore della pelle, l’età, la religione o gli orientamenti politici. La Musica è puro amore ed emozione. La Musica ci porta vicino al Paradiso. La Musica annulla le distanze e ci fa sentire vicini e, talvolta, come è successo a Gianni, salva la vita.

Edizione aggiornata all’11 Maggio 2023.